Può un tappo di sughero mettere in moto un percorso virtuoso che unisca ecologia, imprese, recupero carcerario e società civile? Ecco il progetto “Etico” di Amorim Cork, pensato dall’ad Italia del colosso portoghese dei tappi, Carlos Santos: “La nostra azienda è da sempre attenta ad avere il minor impatto ambientale possibile in tutto quello che fa e così abbiamo cercato di dare una seconda vita ai tappi di sughero, al 100% naturali.”
L’Azienda ha iniziato distribuendo un kit di raccolta di tutti i tappi che vengono buttati dalle cantine, che tra prove di imbottigliamento, degustazioni ed eventi, sono tantissimi. L’Azienda ha 1.800 cantine clienti, e se recupera anche solo 1.000 tappi da ognuna vuol dire recuperare 1,8 milioni di tappi.
Siccome però, quando i tappi arrivano dalle cantine non sono selezionati ma contengono gabbiette, …., tappi di platica e di silicone, l’Azienda ha stipulato un accordo con il Carcere di Bollate modello europeo di integrazione dei carcerati con la società, che ha una carpenteria gestita da una cooperativa, a cui viene pagato il servizio di selezione e imballaggio del materiale con cui poi viene rifornita l’industria edilizia.
Inoltre è stata organizzata la raccolta anche fuori dalle cantine attraverso alcune onlus (“a braccia aperte” di Milano, impegnata nel sostegno a famiglie disagiate non solo in Italia, o “Oltre il labirinto” di Treviso, che si occupa dei bambini autistici, ad es.) che riescono a recuperare anche fondi economici con la raccolta in bar, trattorie, ristoranti e anche privati cittadini che vogliono partecipare.
Alla fine l’Azienda, per dare nuova vita al sughero raccolto, consegna i tappi recuperati ad un’Azienda veneta che produce miscele di cemento e sughero, utilizzate come isolanti, molto interessata all’iniziativa, anello finale della filiera.
In questo modo il progetto è diventato quasi un movimento di forte sostegno alla sostenibilità ambientale, e anche sociale, legato ad un gesto normale come stappare una bottiglia. E che nel 2012 potrebbe far recuperare 15 tonnellate di sughero, per arrivare a 20 nel 2013. Un bel risultato, se si pensa che un tappo che pesa pochi grammi assorbe 8 grammi di CO2.