Mercoledi 28 gennaio a Osio Sotto
Antichi saperi per una nuova agricoltura: una filiera virtuosa, agricola ed alimentare, per tutelare in modo sostenibile lavoro e qualità secondo i princìpi del buono, pulito e giusto.
La cultura pastorale di Lombardia affonda le sue radici nel remoto passato, da qualche tempo si è ri-diffuso in tutta la Regione un fervido interesse per l’allevamento caprino. Allevamento che ha portato ad una significativa presenza di animali, ad una produzione ragguardevole di ottimi formaggi, ad una riconsiderazione delle carni di questo animale. Interpreti di questo ‘ritorno’ sono stati spesso giovani imprenditori agricoli. Dentro questo scenario Terra Madre di Lombardia, facendo perno sul principio della biodiversità, cerca di interrogare questo ambito della produzione di cibo per diffondere consumi consapevoli, dare visibilità a filiere virtuose, radunare realtà diverse in uno stesso contenitore progettuale improntato alla sostenibilità ambientale e alla equità sociale.
ore 18,30 – PRESENTAZIONE LINEE GUIDA e GRUPPO DI LAVORO
Caprai, allevatori, casari, tecnici, soci Slow Food si confrontano su fondamenti, obiettivi e sviluppi del Progetto regionale.
ore 20,30 – DEGUSTAZIONE FORMAGGI CAPRINI e CENA
Andrea Forcella, chef di Ol Fa, interpreta formaggi e carni di capra per concludere il confronto con una proposta conviviale aperta a tutti: attori del progetto, soci Slow Food.
Sede: Ol Fa – Via Bartolomeo Colleoni 3, Osio Sotto (Bg) – tel. 035 881 047 – www.ol-fa.com
Costo: 28€ per tutti
Info e Prenotazioni: al ristorante tel. 035 881 047 info@al-fa.com