Domenica 2 Febbraio ore 20,45 al Teatro Sociale di Bergamo Alta
Grandi nomi dell’enogastronomia come Piero Antinori, owner dell’omonima Azienda Vinicola, Alfonso Iaccarino, patron del Ristorante Don Alfonso di sant’Agata sui due Golfi, Diana Lenzi, owner dell’Azienda Vitivinicola Il Petroio, Giannola Nonino, famosissima grapparola del Friuli, Carlin Petrini, Presidente Internazionale di Slow Food, Gigi Brozzoni, curatore della Guida Oro I Vini di Veronelli, Sara Porro e Nichi Stefi, saranno presenti il 2 febbraio a Bergamo a “Il vino è il canto della Terra”, l’evento promosso dal “Comitato decennale Luigi Veronelli” per ricordare uno dei padri della comunicazione enogastronomica d’Italia. Protagonisti che si alterneranno con racconti e aneddoti sul merito di Veronelli nell’aver dato dignità alla civiltà contadina, di aver fatto conoscere le piccole produzioni e di aver stimolato il valore dell’individualità contro l’appiattimento globale.
Occorre dire che Gino Veronelli, molto prima della nascita si Slow Food, propugnò il Diritto al Piacere, il Diritto al Cibo, il localismo in agricoltura, principi che solo ultimamente (diciamo a partire dal famoso scandalo del metanolo) sono diventati man mano la filosofia di Slow Food. Quindi solo ultimamente c’è stato una specie di matrimonio d’amore (locuzione di Gino Veronelli che dichiarava il perfetto abbinamento cibo/vino) fra Slow Food e Gino Veronelli, sancito dalla pubblicazione da Giunti-Slow Food del libro di Gino “La vita è troppo breve per bere vini cattivi” e dalla presenza alla serata di Carlin Petrini, fondatore di Slow Food. (silvio)