«

»

Ago 12 2013

Print this Articolo

NUOVE TECNICHE PER PASTORIZZARE IL LATTE

Ultrasuoni e impulsi elettrici per “pastorizzare” il latte al posto del calore, e rendere così più sicuro (ma anche gustoso) quello crudo: è l’idea del progetto Martmilk (A novel system for the treatment of milk based on the combination of ultrasounds and pulsed electric field technologies), finanziato dall’Unione Europa con 1,1 milioni di euro.

Questa nuova tecnologia, descritta dal notiziario Cordis, potrebbe aiutare il settore lattiero-caseario dell’Ue, che produce 130 miliardi di litri di latte crudo ogni anno, a diventare più competitivo. L’interesse dei consumatori per il latte crudo sta crescendo perché molte persone ritengono che contenga una proporzione più alta di microrganismi benefici e vitamine. Tuttavia, il latte crudo o non adeguatamente pastorizzato e’ stato associato con diverse epidemie di infezioni enteriche causate da batteri quali Listeria e Campylobacter.

Il progetto Martmilk si è basato sui promettenti risultati ottenuti dall’University College di Dublino, che ha scoperto come un approccio che combina la termosonicazione con l’uso di un campo elettrico pulsato (Cep) potrebbe essere usato per mantenere il sapore naturale del latte uccidendo allo stesso tempo i microbi pericolosi. La termosonicazione può aiutare a ridurre il danno termico che si fa al latte. Questa tecnica aiuta a conservare meglio il sapore e le sostanze nutrienti del latte crudo. Essa potrebbe anche portare a una scadenza del latte prolungata rispetto ai trattamenti tradizionali. I ricercatori di Smartmilk si sono concentrati sull’ottimizzare la combinazione di termosonicazione e Cep per trattare il latte. Il processo è stato quindi testato con successo e convalidato in stabilimenti per la produzione del latte. Il coordinatore del progetto Smartmilk, Edurne Gaston Estanga, direttore di tecnologia alimentare alla Iris in Spagna, ha detto che le aziende sarebbero in grado di trattare latte, succhi e altri prodotti liquidi senza compromettere il loro sapore e aroma. La combinazione di ultrasuoni e campi elettrici pulsati rappresenta un’alternativa alle alte temperature nel campo della pastorizzazione dei prodotti liquidi. Il progetto ha coinvolto organizzazioni di ricerca e aziende provenienti da Spagna, Irlanda, Regno Unito, Danimarca e Turchia.

Permanent link to this article: https://www.slowfoodvalliorobiche.it/nuove-tecniche-per-pastorizzare-il-latte/