A Gualtiero Marchesi, il re degli chef, sarà conferita la Laurea Honoris Causa in Scienze gastronomiche il prossimo 10 ottobre alle ore 11, dall’Università degli Studi di Parma.
Un meritato riconoscimento per lo chef italiano più conosciuto nel mondo. E’ nato a Milano nel 1930 ed è stato il primo a ricevere le “Tre Stelle” della Guida Michelin nel ’85 e anche il primo al mondo a rifiutare il giudizio delle guide (2008). A lui forse piace di più ricordare che ha fatto parte della giuria del primo concorso per sommelier ed è stato il primo ad introdurre la carta dei vini nei ristoranti.
Ora Gualtiero Marchesi a 82 anni lavora ancora ed insegna, è Rettore di Alma, la Scuola internazionale di cucina italiana per cuochi, pasticceri, sommelier e manager della ristorazione ospitata nella Reggia di Colorno in provincia di Parma.
Ha sempre intrecciato vita e professione con la passione per l’Arte perchè “pensare un piatto è come scrivere una partitura: è qualcosa che hai dentro, e conosci il risultato prima di eseguirlo”.
Gualtiero Marchesi, artefice della rinascita della nostra cucina, “ha innovato profondamente la cucina italiana, anzi si può dire che l’abbia creata perché la nostra gastronomia è la somma di tante cucine di territorio e Marchesi per primo l’ha unificata sullo spartito della creativa innovazione, ma sempre con un rispetto sacrale dell’ingrediente e della consistenza del piatto che deve seguitare ad essere nutrimento anche quando è creazione” (Carlo Cambi).
Mai onorificenza è stata più azzeccata per un uomo che ha sempre interpretato la sua funzione di cuoco con la più ampia sensibilità culturale, ridando alla cucina modernità e carattere internazionale.
A Gualtiero Marchesi i complimenti della Condotta.