Ringraziamo Emanuele Medolago Albani ed il figlio per squisitissima accoglienza a Villa Redona e alla sua Azienda Vitivinicola.
Causa il trafficoincredibile la festa è iniziata tardi tanto che non si è potuti andare in vigna per l’imminente oscurità
Quindi tutta la vendemmia, ma soprattutto, la meccanizzazione dell’Azienda ci è stata spiegata mendiante audiovisione di una serie di filmini che hanno spiegato l’eccezionalità delle macchine di cui l’Azienda dispone. In particolare una diraspatrice automatica a rulli che fa cadere esclusivamente gli acini nudi e assolutamentre senza scorie di nessun tipo.
L’altra macchine è una che toglie gli acini dai grappoli e li posa puliti in barriques obsolete, messe in verticale e utilizzata per uve Merlot. Gli acini aggiunti al vino danno una maggiore concentrazione al vino che viene fermentato nelle barriques con il ralativo batonnage. Questa tecnica di macerazione viene utilizzata anche con le uve Chardonnay.
Dopo la visita alle cantine, alla casa padronale non esclusa la cappella, si procede con l’aperitivo con uno spumante metodo classico, molto apprezzato e molti buono e buoni anche i vini che hanno accompagnato sia l’aperitivo che i vari piatti.. Introdotti dall chef i piatti:
Alcune immagini:
I piatti ed i vini
I presenti