Nella serata di martedì 9 dicembre nell’accogliente sala del camino al bar gelateria Pasqualina di Almenno S.B., soci e simpatizzanti hanno avuto il piacere di una singolare degustazione condotta con maestria da Vladimiro Messina, navigato esperto di analisi sensoriale.
Insieme abbiamo valutato – naturalmente alla cieca – sin nei dettagli apparentemente meno significativi quattro panettoni preparati da noti artigiani lombardi, abbinati a Moscato d’Asti 2008 (spremitura precoce per Natale).
È stato davvero sorprendente scoprire – anche per i sensi allenati dei golosi e motivati partecipanti – i tanti fattori che concorrono a determinare un prodotto equilibrato e gradevole, a prescindere dalla qualità delle materie prime sulle quali non va mai lesinato…!
Oltre a buona farina, uova e burro, “pesano” persino gli agrumi canditi e l’uvetta che devono essere freschi e aromatici al punto giusto, come l’eventuale aggiunta di miele.
Il segreto di un ottimo panettone sta comunque nell’abilità dell’impiego di una buona pasta acida che favorisca la lievitazione, alla quale seguirà una cottura uniforme e sorvegliata.
Oltre all’esame degli elementi positivi, non sono stati trascurati nemmeno svariati aspetti critici che talvolta riescono a pregiudicare inesorabilmente la sensazione di piacevolezza complessiva tipica di un panettone davvero tradizionale. (Alessandra Mastrangelo)
