Storiche cantine e tenute aperte per la prima volta, degustazioni nelle piazze e nei monumenti, e notti nei vigneti: ecco “Calici di Stelle”
Vini italiani e stelle, protagonisti dell’estate italiana
Storiche cantine e tenute aperte per la prima volta ai wine lovers, degustazioni nelle piazze e nei monumenti delle città più belle dei territori del vino italiano e notti da trascorrere eccezionalmente nei vigneti, accompagnati dalla cucina di territorio, ma anche dalla musica, da letture e spettacoli per tutta la famiglia. I brindisi con i migliori vini italiani nelle cantine e nei tanti territori dell’enologia italiana sotto le stelle, segnalati a WineNews, continuano open air e nel rispetto delle regole anti-Covid, in un’estate italiana in cui esprimere un desiderio per il futuro di fronte ad un calice delle proprie etichette preferite diventa un gesto simbolico e di speranza, in questi tempi ancora di pandemia ed incertezze.
Come da tradizione, torna “Calici di Stelle”, fino al 15 agosto, nelle cantine del Movimento Turismo del Vino e nelle piazze delle Città del Vino, ma anche in location uniche e suggestive, con il leitmotiv “Tra Cielo e Terra”, un invito a fermarsi, come sospesi, e a lasciarsi andare alle sensazioni piacevoli che solo il vino può regalare. Come in Toscana, dove esprimere il desiderio di tornare a brindare insieme è il fil rouge che lega gli eventi tra i vigneti del Brunello di Montalcino e del Chianti Classico, dalla Vernaccia di San Gimignano al Chianti, del Carmignano alla Maremma fino a Bolgheri, tra classiche degustazioni in vigna guardando le costellazioni guidati dagli astrofili, alle merende al tramonto, accompagnate da musica o letture dantesche, nell’anno di Dante, senza dimenticare le experience pensate per tutta la famiglia. In cantine come Agricola Tamburini e Lamole di Lamole, dal Castello di Vicchiomaggio a Villa Le Corti, dalla Tenuta Fertuna a Campo alle Comete, da Varramista alla Tenuta di Artimino, da Carpineto alla Fattoria dei Barbi, dalla Fattoria del Colle a Franco Pacenti, per dirne solo alcune. A Montepulciano, in particolare, il 10 agosto ci saranno esclusive degustazioni di Rosso di Montepulciano Doc e Vino Nobile di Montepulciano Docg di cantine come Boscarelli ed Ercolani, da Poliziano a Salcheto, dalla Cantina del Redi a Canneto, da Triacca a Contucci, da Dei a La Braccesca, da La Talosa a Godiolo, da Trerose a Valdipiatta, tra le altre, in alcuni dei luoghi più suggestivi della perla del Cinquecento, da Piazza Grande alle terrazze di Vicolo del Leone e di Palazzo Ricci, dal chiostro di Palazzo del Capitano alla Fortezza, per i primi 20 anni dell’evento, con l’accompagnamento musicale dei Maestri dell’Istituto di Musica di Montepulciano Hans Werner Henze e la lettura dei versi della “Divina Commedia” a cura degli attori della Nuova Accademia degli Arrischianti, in occasione dell’anniversario n. 700 della morte di Dante, accanto a tour per scoprire le cantine monumentali del centro storico di Montepulciano e per gli appassionati di arte e storia il tour “A spasso con il Poliziano” per approfondire il legame della città con Agnolo Poliziano, poeta e precettore della famiglia dei Medici, con la regia della Strada del Vino Nobile di Montepulciano e dei Sapori della Valdichiana Senese in collaborazione con il Comune di Montepulciano. La Vernaccia di San Gimignano replica format della degustazione seduta e guidata dal Consorzio che oltre a spiegare i vini in assaggio in abbinamento a prodotti gastronomici locali, presenta la Denominazione e il territorio. E nell’anno dei 700 anni della morte di Dante, che nella sua “Divina Commedia” citato per nome un unico vino che è proprio la Vernaccia, il leitmotiv di “Calici di Stelle” sarà “Tra Cielo e Terra”, come il percorso che il Sommo Poeta compie nella sua opera, dagli inferi al Paradiso, e come fa il vino, che dalla terra nasce ma che eleva e allieta gli animi, il 10 agosto nella terrazza della Rocca di Montestaffoli a San Gimignano che ospita la “Vernaccia di San Gimignano Wine Experience”, con uno dei panorami più belli della Toscana. Nel suggestivo borgo di Castiglione d’Orcia, nel cuore della Val d’Orcia Patrimonio Unesco, nei calici ci sarà invece l’Orcia Doc, con un’anteprima il 9 agosto con un banco di assaggio del Consorzio (con le cantine Donatella Cinelli Colombini, Le Crete, Capitoni Marco, Campotondo, Poggio Grande e Bagnaia) ed un reading di poesie e musica in omaggio al vino, e il 10 agosto in occasione del Festival “Alba e Tramonto”, tra eventi culturali, concerti e spettacoli, e con degustazioni anche guidate dall’Onav-Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Vino con i produttori.
Accompagnando turisti e appassionati in un viaggio alla scoperta delle bellezze e delle prelibatezze made in Friuli, “Calici di Stelle” sarà di scena oggi e domani per la prima volta a Cividale del Friuli, celebrando 10 anni del riconoscimento a Patrimonio Unesco della Città Ducale, nell’antico Chiostro di San Francesco – allestito scenograficamente da Ada Gamba dello Studio Madà – con i vini di alcune delle migliori cantine friulane, da De Claricini a Il Roncal, da Rocca Bernarda a Torre Rosazza, passando per Villa Russiz, per citarne solo alcune, accompagnati dalle proposte dei ristoranti ducali. Ma c’è anche “Calici di Stelle … in cantina”, con aziende come Elio Vini e I Magredi, che aprono le porte fino al 15 agosto.
In Sicilia, è una prima assoluta, come avviene a teatro, “Calici di Stelle 2021” nella Tenuta di Vittoria ad Acate di Donnafugata, per far conoscere agli appassionati i 36 ettari di vigneto coltivati a Frappato e Nero D’Avola e una cantina di ultima generazione recentemente aperta all’enoturismo. Ma non casuale: la notte di San Lorenzo, la Tenuta diventerà palcoscenico di uno spettacolo di danza omaggio a Carla Fracci, ospite della famiglia Rallo, nel 2017 a Marsala, per il debutto del Floramundi, il Cerasuolo di Vittoria Docg, in un incontro memorabile e appassionato. Uno spettacolo di scena con la direzione artistica di Ilasi Ilàri e balletti come l’entrance del primo atto di “Giselle” ambientato durante la vendemmia, con la prima ballerina dell’Opera di Roma Rebecca Bianchi e Michele Satriano. E il tutto accompagnato dai vini selezionati dalla riserva di famiglia da Antonio Rallo – dal Metodo Classico Brut al cru Vigna di Gabri, dal Chiarandà al Floramundi, dal cru Etna Rosso Doc Contrada Marchesa al Mille e una Notte, e, ovviamente il Ben Ryé – e dalla ricercata cucina di Villa San Bartolo dello chef Marco Fallia, espressione delle materie prime del territorio, mentre José Rallo dialogherà con Elena De Laurentiis, ballerina, coreografa e direttore didattico del Liceo Coreutico “Antonio Locatelli” di Bergamo, diretto negli ultimi anni dalla grande étoile della Scala. L’atmosfera festosa che per oltre dieci anni ha animato Calici di Stelle a Baglio Sorìa quest’anno sarà riproposta in una nuova veste che Firriato ha ideato per garantire serate in piena sicurezza, per godersi l’estate e gli spettacolari tramonti nello sky lounge con vista sulle Isole Egadi. “Sorsi di Stelle” è invece l’evento esclusivo in tre cene dedicato ai wine lovers da Firriato, una wine experience tra arte, cibo e vino a Baglio Sorìa, con vista sulla costa occidentale della Sicilia. Nei piatti, ci saranno le proposte dello chef Andrea Macca in abbinamento alle etichette più celebri della famiglia Di Gaetano, e accompagnate la notte di San Lorenzo (10 agosto) dall’osservazione astronomica guidata del cielo che sovrasta l’agro trapanese con i telescopi di Astronomitaly, pionieri del progetto dell’astroturismo e della salvaguardia del cielo stellato; il 14 agosto dal racconto delle gesta di un tonnaroto di Scopello attraverso una rappresentazione teatrale interattiva, “La Tonnara”, e con Massimiliano Errera che dipingerà con un mix di colori ad olio e vino; il 20 agosto da un surreale spettacolo tematico, realizzato con la sabbia, per un viaggio suggestivo fatto di opere in movimento. Bianchi, rossi, ma anche spumanti e vini dolci, dal Catarratto al Grillo, dal Nero d’Avola fino al Nerello Mascalese, “Tutta la Sicilia in un calice” sarà protagonista il 10 agosto, ad Alcamo, in un tour enologico straordinario per la varietà dei territori di produzione e dei vitigni con i sommelier Ais-Associazione Italiana Sommelier e gli studenti dell’Istituto Its Fondazione di Alcamo, al Castello dei Conti di Modica, sede dell’Enoteca regionale della Sicilia Occidentale, dove protagonisti saranno i Consorzi delle Doc di Monreale, Mamertino, Lipari e con la città che aprirà le porte di chiese, biblioteca e musei.
E se l’appuntamento di punta con i grandi vini d’Abruzzo è nel Castello Aragonese di Ortona con oltre 30 cantine (6 agosto), pronte ad aprire le porte anche per cene ed aperitivi in vigna (dal 30 luglio), in Sardegna, il 10 agosto, a fare da sfondo a “Calici di Stelle” da Argiolas è una nuova e suggestiva location, con il vigneto Iselis che si estende alla nuova zona collinare Pie Monti, vitato a uve autoctone a bacca bianca Vermentino, Nuragus e Nasco, da cui si gode di una vista dall’alto spettacolare sulle vigne della griffe. Fonte: WineNews, 06.08.2021