Presentata dal Sindaco di Bergamo Giorgio Gori, questa iniziativa molto importante ed impegnativa, organizzata dall’ Associazione Culturale Signum, rappresentata da Raoul Tiraboschi, con l’apporto della Fondazione Creberg, rappresentata dal Dott. Piazzoli, porterà in scena l’unicità dell’enologia italiana e le eccellenze gastronomiche italiane entrando nel vivo in vista di Expo 2015. Un vero e proprio show di gusti, culture unicità ed identità a cui la città di Bergamo con il suo territorio prenderà parte in prima persone, con tantissime iniziative.
Grazie alle sue attrattive culturali, artistiche, gastronomiche e paesaggistiche, ma anche alla posizione strategica e alla facilità di accesso assicurata dall’aeroporto di Orio al Serio, Bergamo si presenta come la macro area più significativa nel cuore del Fuori Expo.
Il pacchetto di iniziative pensate per Bergamo, prende forma con la costruzione della speciale Domus Bergamo, la struttura dal design particolarissimo che fungerà da punto di riferimento per gli eventi cittadini e, al tempo stesso, da collegamento con Expo e Fuori Expo Milano. La Domus Bergamo, aperta nella centralissima piazza Dante dai primi di marzo fino al 31 ottobre, sarà centro nevralgico e sede promozionale dell’evento, ospite e partner di manifestazioni annuali, sede di presentazione e di iniziative collaterali, contribuendo anche a rivitalizzare il Centro di Bergamo facendolo diventare protagonista della vita cittadina. Obiettivo a cui la Domus concorrerà a partire dalla sua stessa struttura aperta 7 giorni su 7, fino al dopoteatro del Donizetti,
Il fiore all’occhiello sarà lo spazio di degustazione didattica ed interattiva in cui, per la prima volta per un periodo continuativo di otto mesi, saranno esposti 100 differenti vitigni autoctoni italiani in degustazione permanente, simbolo della elevata biodiversità del nostro paese, con eventi dedicati e sommelier professionisti che ne spiegheranno le caratteristiche.
Inoltre negli otto mesi di apertura saranno a turno ospiti della Domus otto regioni enogastronomiche italiane e otto paesi stranieri, ponendo l’incontro con le altre culture e tradizioni.
Un tema, quello dell’ enologia, molto caro a Bergamo, che vedrà le grandi Manifestazioni legate al Maestro Gino Veronelli e che sarà ripreso a fine ottobre dal Teatro Donizetti che ospiterà la presentazione ufficiale della Guida Slow Wine 2016, alla presenza di 400 viticoltori proveniente da tutta Italia. Presentazione cui seguirà una interessante degustazione delle oltre mille etichette selezionate dalla guida di Slow Food, simbolo del meglio della produzione enologica italiana.
La presentazione:
La Domus Bergamo
Si presenta come un Padiglione di 240 mq. costruito attraverso un gioco di vuoti e di pieni, capace di trasformarsi in vetro per poi svanire e perdere la sua materialità, creando un patio passante da cui intravedere il passaggio che da piazzetta Piave porta verso il Palazzo del Tribunale, attraversando la fontana del Tritone, con una speciale apertura che da piazza Dante permetterà di intravedere il Quadriportico.
La struttura in ferro a vista, sarà ricoperta in parte da lastre di lamiera stirata in alluminio naturale, per sfruttare meglio la sua capacità di riflessione della luce. La profondità tridimensionale del materiale scelto, darà corpo al rivestimento, creando variazioni di trasparenza.
Progettisti:
Dario Marchesi Studio di Architettura – Esprit Architettura – Loglio & Ravasio Architetti Associati – 6ab Architects & Co.
Sponsor Tecnici:
2C Eletronic s.r.l. – Carminati Tubi ed Acciai s.r.l. – Carpenteria F.lli Bonaccorsi s.r.l. – Catellani & Smith – F.lli Vanotti Infissi d’Alluminio – Falegnameria Rota Luciano – FB s.r.l. – GTI s.r.l. – Ing. Visinoni Progettazione Strutturale – Vanoncini SpA – Vetraria Brembana s.n.c.
il progetto: 06 Pianta Progetto
Il rendering:
