Negli store della catena recupero e riciclo dei tappi Nomacorc già prodotti con materie prime rinnovabili derivate dalla canna da zucchero
Utilizzare i tappi per produrre un cinturino per mascherina o un cestello per il ghiaccio in cui mantenere a temperatura le “bollicine”. L’ultimo esempio dell’economia circolare, sempre più presente nel mondo del vino, arriva dall’accordo firmato da Eataly con il colosso delle chiusure Vinventions e il suo partner belga Innologic, azienda specializzata nel riciclo che trasforma i tappi raccolti in materie prime pronti per essere utilizzati nella creazione di nuovi prodotti. All’interno dei negozi Eataly sono stati installati raccoglitori per i tappi della Green Line di Nomacorc, il marchio di punta di Vinventions, linea di chiusure per il vino con una “carbon footprint” pari a zero, con tappi ottenuti da materie prime sostenibili e rinnovabili derivate dalla canna da zucchero.
La nuova collaborazione rappresenta un nuovo tassello nel percorso di sostenibilità intrapreso da Vinventions non solo a livello di prodotto ma anche di processo produttivo: “il nostro lavoro di ricerca – spiega il direttore commerciale per l’Italia di Vinventions, Filippo Peroni – si muove su due binari: da un lato lavoriamo sulle prestazioni delle chiusure per garantire l’integrità del vino, dall’altro improntiamo tutto il processo produttivo sulla sostenibilità, che significa ridotto impatto ambientale, limitazione degli sprechi, ottimizzazione della catena produttiva e riutilizzo del prodotto. L’economia circolare per noi e i nostri clienti è una prassi quotidiana”. Fonte: WineNews, 21.05.2020