In occasione della prossima mostra che Bergamo dedicherà al bergamasco Carlo Ceresa, le Condotte bergamasche di Slow Food, unitamente all’Accademia Carrara, sono state sollecitate dall’Associazione GuideGiacomo Carrara ad aderire al progetto Slow Museum, un’iniziativa promossa nel 2010 dall’ANMLI (Associazione Nazionale Musei Locali e Istituzionali), alla quale hanno già aderito molte importanti istituzioni museali.
Dal momento che Slow Museum fa dichiaratamente il verso a Slow Food, le Condotte di Bergamo condividono la promozione di iniziative educative alternative alle modalità di una fruizione frettolosa e superficiale dei luoghi della cultura che connota il “consumismo” attualmente in voga. Anche nei musei, infatti, come in ogni attività di Slow Food, la lentezza può essere una chiave interpretativa capace di coinvolgere maggiormente il visitatore in quanto, rispettando i ritmi della lettura e della comprensione di un’opera, lo induce ad assaporare in modo più consapevole il piacere legato all’arte e alla conoscenza.
In conseguenza di ciò, Slow Food Bassa Bergamasca, Slow Food Bergamo, Slow Food Valli Orobiche, intendono aderire all’iniziativa, nella prospettiva di una collaborazione continuativa con l’Accademia Carrara e con l’Associazione Guide Giacomo Carrara.Pertanto il seguente Progetto è nel suo complesso aperto, rivalutabile, modificabile ed adeguabile nel tempo, in relazione alla molteplici e variegate attività che il Museo svolge ed organizza in modo continuativo e in occasione di esposizioni temporanee.
Fondamentale sarà il coinvolgimento della Rete Giovani di SF che si auspica riescano a coinvolgere i giovani della Gamec che operano con finalità simili.
Sono in corso con COBE, Società organizzatrice dell’evento, incontri per definire il programma dettagliato di collaborazione per quanto attiene la mostra indicata, che verrà pubblicato non appena definito. Intanto presentiamo Slow Museum
