Interessante la visita alla latteria Sociale di Valtorta. Silvano Busi, come al solito molto disponibile, ma comunque attento alle sue lavorazioni, ci ha spiegato il Formai de Mut: la rottura della cagliata, la pressatura negli stampi, la sosta per tre giorni nella salamoia e la successiva stagionatura (min. 45 gg.).
Ha spiegato anche lo stracchino all’antica delle valli Orobiche, che viene realizzato al mattino per primo (quindi già fatto al momento della visita) per la questione della munta calda; il latte dello stracchino proviene da un solo conferente ed il più vicino alla latteria proprio per conservarne la temperatura di munta. Infine l’Agrì di valtorta, elaborato a mano da Primo, Vicesindaco del paese, che poi ci ha fatto visitare il Museo Etnografico, interessante nella sua molteplicità di raccolte di arti e mestieri: la filatura, il falegname, la cucina, il calzolaio, il casaro, il vignaiolo, il fabbro, unitamente ad una serie di altri oggetti interessanti tra cui macchinari di orologi da campanile.
Infine grande pranzo delle erbe al Ristorante Pizzo Tre Signori, dove Massimo Busi è stato bravissimo nella realizzazione di piatti con le erbe spontanee.