Cari Amiche e Amici. Un altro anno colmo di appuntamenti ed emozioni sta volgendo al termine. In modo particolare, in questo 2024 abbiamo celebrato i 20 anni di due dei progetti più rappresentativi nati dal fenomeno di Slow Food, mi riferisco alla rete di Terra Madre e all’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo.
Lo scorso settembre, a Torino, si è riunita per l’undicesima volta la rete di Terra Madre.
Oltre 3.000 produttori, cuoche, allevatrici, pescatori ecc provenienti da ogni parte del mondo si sono nuovamente riuniti lasciando un forte segno sia per la carica emotiva che per la partecipazione così numerosa.
Come ricorderete, proprio a giugno abbiamo festeggiato insieme il Ventennale di Pollenzo. Nel 2004 inauguravamo l’Agenzia di Pollenzo, aprendo le porte dell’Albergo dell’Agenzia, della Banca del Vino e del primo Ateneo al mondo a trattare in maniera olistica le Scienze Gastronomiche. Le sfide che abbiamo dovuto affrontare nel corso di questi primi 20 anni sono state parecchie. Tuttavia, vedere oggi come la realtà di Pollenzo si sia sviluppata e diramata in tutto il mondo attraverso la rete degli ex alunni è motivo di orgoglio e grande soddisfazione. Voglio sottolineare che, per suggellare questo importante traguardo, è nata anche l’Associazione Alunni con lo scopo di fornire agli ex studenti un canale fisico e digitale per restare connessi, scambiare conoscenze e
collaborare su progetti di interesse comune.
Insomma, in un periodo storico che pone a confrontarsi costantemente con l’incertezza, possiamo sostenere con convinzione che la forza delle reti che in questi anni abbiamo accudito lascia presagire un buon sapore di futuro.
A proposito di futuro, al centro dei nostri interessi vi è quello di continuare a puntare in maniera forte e convinta sull’educazione alimentare. Gli insegnamenti che le giovani generazioni possono trarre dal cibo sono, infatti, uno strumento imprescindibile per affrontare il periodo storico che si sta aprendo innanzi a noi, quello della Transizione Ecologica.
È bene ricordare che le studentesse e gli studenti provenienti da ogni parte del globo scelgono il nostro Ateneo soprattutto per l’aspetto valoriale che lega la didattica alla sostenibilità ambientale, la vita accademica a una sensibilità che mira a costruire dei modelli più buoni, puliti e giusti per tutti.
Il vostro supporto è per cui determinante per poter continuare a formare i nostri alunni, senza tralasciare un’altra importante mission del nostro Ateneo che riguarda gli imprescindibili segmenti della Ricerca e della Terza Missione.
Ed ecco quindi che, a nome mio e di tutta UNISG, siamo a rinnovare i nostri sentiti ringraziamenti per la vicinanza e il prezioso supporto.
In un periodo storico sempre più mutevole e imprevedibile, sono convinto che il senso di comunità che Pollenzo sa esprimere anche grazie alla vostra partecipazione attiva sia un bene da salvaguardare e preservare. Per questo voglio augurare a voi e alle vostre famiglie Buone Feste e un 2025 in cui le relazioni umane possano rafforzarsi per godere a pieno delle sinergie che arricchiscono le vite di tutti noi.
Un caro saluto e sentiti Auguri.
Il Presidente
Carlo Petrini