Dimmi che segno sei e saprai cosa degustare nel nuovo anno. Tutte le indicazioni e le dritte culinarie degli astri da San Silvestro in poi
Dimmi che segno sei e ti dirò quale menu portare in tavola nel 2023. Perché alzi la mano, e sollevi forchetta, cucchiaio e coltello, chi – anche se non ci crede- non ha sbirciato almeno una volta le previsioni per il nuovo anno. Oltre a curiosare, per farsi un’idea su come potrebbe andare in amore, per la salute e il lavoro, ci si potrebbe affidare agli astri anche solo per un’indicazione o un consiglio di enogastronomia astrologica ad hoc. Tagliato o meglio cucinato su misura rispettando le proprie caratteristiche zodiacali. Come ha fatto Deliveroo, la piattaforma di food delivery on line che, in collaborazione con Paola Sucato food influencer con la passione dell’astrologia, ha consultato gli astri https://deliveroo.prezly.com/deliveroo-loroscopo-food-per-il-2023-parola-dordine-priorita per capire come saranno i pranzi e le cene dei vari segni da San Silvestro in avanti.
Si inizia con l’Ariete (parola d’ordine per il 2023: “lavoro ed obiettivi da raggiungere”) che dovrà scegliere piatti consistenti e succulenti come carne alla brace e tante patate.
Il Toro (“se stessi”) invece si dedicherà al proprio benessere con un gustoso piatto di lasagne al forno. I Gemelli (“ambizioni rinnovate”) dovranno stare attenti a non appesantirsi puntando a un mix di verdure, con l’ insalata di puntarelle protagonista nel menu. Il Cancro (“azione e cambiamento futuro”)
sceglierà la leggerezza, dirà no ai carboidrati e sì a proteine e cereali integrali.
Il Leone (“amore e relazioni”) per accendere la passione si dedicherà ai dolci al cioccolato.
La Vergine (“crescita personale e voglia di desideri propri”) a tavola porterà concretezza e godimento con umidi, arrosti e parmigiana come mantra.
La Bilancia (“l’altro, impegno quotidiano ed empatia”) per essere maggiormente indulgenti verso se stessi e gli altri privilegerà dolci e mousse e specialità cremose come panna cotta. Nel salato, besciamella e tutto ciò che è fluido.
Lo Scorpione (“trasformazione e selettività”) opterà per piatti fondati sull’essenzialità, a base di ingredienti poveri come legumi, patate, pane, per capire cosa è davvero necessario.
Il Sagittario (“libertà personale”) in cucina vivrà la libertà sperimentando tutto ciò che è etnico o non usuale. Il Capricorno (“progettualità e soluzioni”) si lascerà trascinare dalla creatività, preferendo piatti molto elaborati e abbinamenti creativi e gourmet.
L’Acquario (“gestire l’imprevedibile”) ai fornelli dovrà essere anticonformista, scegliendo tutto ciò che insolito o ricercatissimo, come frutti di mare e frattaglie. Infine il Pesci (“cogliere tutte le occasioni”) che anche a tavola dovrà cercare di essere pragmatico, abbandonando i dolci e puntando sui sapori intensi e salati come fritti, bottarga e baccalà.
Gli elementi zodiacali nel piatto
Fin qui il “gastroroscopo” del 2023. Ma l’Accademia italiana di gastronomia e gastrosofia con i suoi Taccuini gastrosofici va oltre. Ricordando che Tolomeo e gli astrologi dell’antichità attribuivano grande importanza ai elementi dello Zodiaco, terra, fuoco, aria e acqua, dai quali si possono trarre indicazioni culinarie per soddisfare il palato di tutti i segni. In quello di terra, ovvero Capricorno, Toro e Vergine, prevalgono le qualità del freddo e del secco e domina il temperamento melanconico. E per questo “gli alimenti da preferirsi sono naturalmente quelli caldo-umidi: carne di maiale e d’agnello, salumi, fegato e frattaglie, legumi, prezzemolo, uva, agrumi, dolci, annaffiati da vino bianco o birra chiara”.
I segni di fuoco come Ariete, Leone e Sagittario, in cui “dominano le qualità del caldo e del secco e frigge il temperamento collerico, tengano a freno i bollenti spiriti con alimenti freddo-umidi: pesce fresco (tanto meglio se d’acqua dolce), latte e latticini freschi, crostacei, frutti di mare, lattuga, pesche, albicocche, prugne, melone”. Il vino? Rigorosamente rosso.
I segni d’aria (Aquario, Gemelli e Bilancia) in cui emergono le caratteristiche del caldo e dell’umido con un temperamento sanguigno “si indirizzino invece verso gli alimenti freddo-secchi: carne di manzo, di capretto e di pollo, cavoli, cicoria, sottaceti, pere e mele, e vino rosso di buon corpo”.
I segni d’acqua, come Pesci, Cancro e Scorpione, infine vengono considerati “assiderati dalle qualità del freddo e dell’umido e di temperamento flemmatico”. E per questo motivo è bene che “ricerchino gli alimenti caldo-secchi: carne di vitello, cacciagione, formaggi stagionati, pesce salato, cipolle, carote, castagne, noci, frutta secca, miele, con vino bianco frizzantino”. Fonte: laRepubblica, IL GUSTO, Luisa Mosello. 01.01.2023