“Questo travagliato periodo ha messo in luce l’importanza del nostro sistema educativo, evidenziandone, contemporaneamente, l’estrema fragilità”
Va all’Istituto Alberghiero Sonzogni di Nembro, comune della bassa Valle Seriana, vero e proprio epicentro della pandemia, che ha pagato un prezzo altissimo, in termini di vite e di lacerazioni del tessuto sociale il Premio Francesco Arrigoni 2021, destinato alle realtà agroalimentari che si distinguono per il particolare contenuto ed assegnato dal Comitato Francesco Arrigoni, che riunisce familiari, amici e colleghi del giornalista gastronomico prematuramente scomparso nel 2011.
“Questo travagliato periodo ha messo in luce l’importanza del nostro sistema educativo, evidenziandone, contemporaneamente, l’estrema fragilità”, spiega Antonella Colleoni, moglie di Francesco Arrigoni e presidente del Comitato Francesco Arrigoni. “Come luogo di formazione e di relazione, la scuola è uno strumento chiave per prendersi cura delle cicatrici lasciate dalla pandemia nelle nuove generazioni e per questo abbiamo deciso di premiare l’Istituto Alberghiero Sonzogni. Oltre all’approccio alle tematiche agro-alimentari mediato da valori etici, com’è nello spirito del Comitato, l’Istituto si distingue per l’attenzione costantemente dedicata a ciascuno studente, per il pensarsi e l’agire come una vera e propria comunità educante”, conclude Antonella Colleoni.
Tante sono le iniziative che testimoniano questa vocazione, come la realizzazione di percorsi per l’istruzione degli adulti, volti a promuovere la formazione culturale, civile ed etica in un’ottica di educazione permanente, e l’istruzione superiore promossa presso la Casa Circondariale di Bergamo, dove quest’anno i primi detenuti sosterranno gli esami di stato. La somma del premio sarà destinata al finanziamento di un provetto di biblioteca didattica per il carcere e per la partecipazione a “Bergamo Scienza 2021”, l’evento di divulgazione scientifica che coinvolge ogni anno la città e la provincia di Bergamo in un programma ricco di iniziative che approfondiscono temi scientifici e tecnologici
Con questa edizione “speciale” del Premio, che, per ovvie ragioni, non prevede una cerimonia pubblica, il Comitato ricorda con Francesco Arrigoni altri due protagonisti del mondo enogastronomico che ci hanno lasciati nell’ultimo anno e mezzo: Gianni Mura, geniale giornalista sportivo e non solo, grande amico di Francesco Arrigoni e componente del Comitato, e lo chef Vittorio Fusari, franciacortino, infaticabile sostenitore del Premio, con la speranza di poterli omaggiare a settembre, con un evento in presenza proprio all’Istituto Sonzogni di Nembro. Fonte: WineNews, 04.05.2021