L’altra sera presso il Ristorante ONE Restaurant da Chicco Coria, abbiamo festeggiato, con gli amici di Slow Food Bassa Bergamasca, la quarta edizione di CentoCene per Slow Wine. Per chi ancora non fosse a conoscenza di cosa si sia festeggiato, diciamo che la manifestazione ha coinvolto oltre 200 osterie, enoteche e wine bar lungo la penisola. I protagonisti, come ormai da tradizione, sono stati i produttori e i loro vini segnalati nell’edizione 2015 di Slow Wine, la guida di Slow Food Editore recentemente uscita in libreria.
«Obiettivo delle CentoCene non è soltanto trascorrere una serata in piacevole compagnia assaggiando le prelibatezze preparate dagli chef locali, ma soprattutto scoprire insoliti e originali abbinamenti con etichette di territori emergenti e volti nuovi della nostra enologia”.
Brà ci ha inviato sei vini da degustare appunto in combinazione con piatti elaborati dal nostro Chicco.
La cena si è aperta con un aperitivo a base di deliziosi stuzzichini, che accompagnavano il floreale Soave Classico 2013, di 12 gradi, dell’Azienda familiare Coffele di Castelcerino di Soave.
L’antipasto era composto da una insalatina mista, misticanza, finocchio, clementine e filetti d’acciughe.
Il vino abbinato, che ha esaltato la delicatezza della portata è stato un Vermentino di Sardegna “I Fiori”, vendemmia 2013 dell’ Azienda Agricola Pala. “Vino quotidiano” di colore paglierino si potevano apprezzare il profumo di frutta gialla e i profumi floreali.
Il primo piatto era un risotto con spinaci e mantecato con il nostro Formai de Mut. Il bicchiere proposto è stato un Lagrein Riserva Castel Ringberg del 2010 di Elena Walk di 13,5 gradi. Vino assoluto dal colore rosso granato con forti sentori di frutta rossa.
In attesa del secondo ci è stato proposto un Castel del Monte Riserva Nero di Troia di Felice Ceci del 2011 con 13,5 gradi. Vino complesso ed eccellente per purezza.
Il secondo era composto da un guancialetto su un letto di purea. Molto gustoso. In accompagnamento ci sono stati proposti due vini:
- il Rosso di Montalcino Pietroso dell’omonima Azienda del 2012. Vino di 14,5 gradi, fruttato e fragrante.
Il secondo:
- dell’Azienda Albino Rocca il Barbaresco Bric Ronchi del 2011 di 14,5 gradi, con note di frutti rossi.
Due vini certamente importanti, che hanno esaltato la seconda portata.
Con il dessert di frutta e crema zabaione, Chicco Coria ci ha offerto un Moscato d’Asti “La Gatta” di Terre di Vino del 2011 di 5 gradi. Molto piacevole e profumato.
La serata non si è conclusa con il consueto gioco sui vini. Di questo dobbiamo ringraziare il nostro caro Fiduciario Silvio Magni, che ci ha permesso così di millantare grandi conoscenze enologiche.
Un arrivederci a presto con nuove avvincenti proposte. Mario Guarnieri
vedi anche. Nella nuova Slow Wine Dalmine
la serata per immagini:
la presentazione
i vini ed i piatti
gli ospiti