Interessante questa seconda edizione della Sagra della Taragna Orobica. Francesco Maroni è riuscito a organizzare una bella manifestazione, con alcuni prodotti importanti: i fratelli Monaci avevano esposto Formai de Mut storici, del 2004 del 2009 e del 2000! e Ciapparelli che ha portato e messo in vendita (a prezzi da leasing) il Bitto Storico (presìdio) del 2003, 2006, 2009 e 2010!
Presenti, ovviamente anche produttori/macinatori di mais: l’Azienda Salera di Martinengo con le sue farine (e con i suoi risi di Garlasco) ed il Mulino di Baresi che ha smerciato varie confezioni di farina di mais e presentato un olio di noci (torchiato all’istante con un piccolo torchi, miniatura di quello vero del Mulino) veramente prelibato ed energetico. Con me l’amico e socio Piero che ha apprezzato i prodotti ed il pranzo a base di 3 (tre!) polente taragna, 3 (tre!) carni ed un dolce. Il tutto annaffiato da un Rosso di Valtellina dell’Azienda Vinea di Villa di Tirano, ma di proprietà bergamasca.
Nel pomeriggio Tavola Rotonda del primo step del Progetto Taragna Orobica, un progetto che vede impegnate 5 province, Como, Lecco, Sondrio, Brescia e Bergamo. Dopo l’introduzione di Francesco Maroni, organizzatore ed inventore del Progetto e la relazione sulla storia dell’introduzione del mais in Italia in generale e nella bergamasca in particolare, da parte di Silvia Tropea, Paolo Valoti ha spiegato le caratteristiche dei mais antichi autoctoni, mai ibridati, delle Prealpi Orobiche, mettendo bene in evidenza, peraltro, che la farina di grano saraceno della Valtellina non solo non è un mais, ma non è neanche un cereale. Alla tavola Rotonda anche diversi esperti di mais, l’amico Elio Ghisalberti, giornalista enogastronomico ed io.
Al termine una degustazione delle quattro polente taragna di quattro farine diverse, Nostrano dell’Isola, Rostrato Rosso di Rovetta, Spinato di Gandino, con tre formaggi diversi. Branzi, Formai de Mut dell’Alta Val Brembana e Bitto Storico.
Prima di rincasare sono stato dalla mamma di Francesca Monaci. Aveva aperto una forma di Formai de Mut di alpeggio del 2009: eccezionale per gusto, ricchezza e pastosità.
Alcune immagini
la location
gli espositori
noi
la taragna in tavola
la tavola rotonda