Un uso più efficiente della carta può ridurre, e di molto, le emissioni di gas serra. E’ quanto risulta da un nuovo studio della rete europea delle associazioni ambientaliste (European Environmental Paper Network – EEPN) che sarà presentato nel corso di un seminario on-line il 9 Luglio 2013. Le emissioni di carbonio derivanti dalla produzione della carta, dal suo utilizzo e dallo smaltimento sono superiori emissioni causate dall’aviazione in tutto il mondo.
Sembra un dato enorme, ma è sostanzialmente corretto. Secondo l’EEPN, la produzione di carta, l’assieme al suo utilizzo e smaltimento, è responsabile dell’8% delle emissioni globali di carbonio. Un utilizzo efficiente della carta deve quindi essere considerato prioritario nelle politiche di riduzione delle emissioni:
Allo stesso modo, chi vuole ridurre il suo impatto climatico ha uno strumento immediato a disposizione: ridurre lo spreco di carta.
E’ quello che l’EEPN chiama Paper vapour, o vapori di carta. Tutti sanno che ridurre i viaggi aerei è una componente essenziale nelle politiche di protezione del clima, ma pochi sono consapevoli del potenziale di un risparmio nell’utilizzo di carta, senza contare i soldi risparmiati e tutti gli altri vantaggi per l’ambiente e la biodiversità. L’EEPN è in procinto di lanciare un programma in sostegno alle pubbliche amministrazioni che vogliono integrare l’efficienza nell’utilizzo di carta alle loro politiche di riduzione dell’impatto climatico. fonte: salviamo le foreste