Rottamazione, discontinuità, vecchi e giovani, antico e moderno: sono le parole più pronunciate dagli aspiranti premier del centrosinistra.
Ma alcune parole chiave sono state quasi dimenticate: agricoltura, sostenibilità, ambiente, enogastronomia, difesa dalle contraffazioni delle denominazioni di origine e dei prodotti Made in Italy, consumo di suolo, cultura del cibo e del vino, e si potrebbe continuare…